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CONSEGNA KIT TELECARDIOLOGIA 2018

Il Bim rilancia il progetto di Tele cardiologia per le zone montane

Si rinnova il sostegno al Progetto di Tele cardiologia, ampliando ulteriormente il servizio rispetto alla precedente edizione. Lo scorso 2 luglio sono stati infatti consegnati all’Asur Area Vasta n. 5 – Zona Territoriale 13 – 7 elettrocardiografi con network HTN, in comodato d’uso gratuito per cinque anni.

Alla consegna, avvenuta presso la sede dell’ente, erano presenti i medici di medicina generale dei Comuni coinvolti e la dottoressa Giovanna Picciotti, direttore della Macroarea Asur Territoriale 13.

L’obiettivo principale del progetto rimane quello di garantire qualità e accessibilità alle cure sanitarie, con particolare attenzione alle zone montane e alla popolazione più anziana. Il Progetto di Telecardiologia nasce nel 2011 per volontà del Bim Tronto, in collaborazione con i Medici di Medicina Generale della zona montana e con l’Asur 13 di Ascoli, interessando un territorio montano molto esteso.

Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Montegallo, Roccafluvione, Venarotta, Palmiano, Castignano, Force, Rotella e Comunanza sono stati i primi comuni interessati dall’iniziativa: zone montane caratterizzate da sempre da collegamenti viari complessi e percorrenze difficili soprattutto durante i mesi invernali. La popolazione di queste aree, dal 2011 a oggi, ha così potuto effettuare i necessari controlli a distanza senza faticosi spostamenti, sottoponendosi a oltre 1000 prestazioni di telecardiologia.

Grazie alla Telecardiologia, infatti, il medico può registrare un elettrocardiogramma a 12 derivazioni ovunque e in qualsiasi momento del giorno o della notte. L’elettrocardiografia si realizza
“in tempo reale” mediante un device che registra e invia, in modalità digitale wireless, il tracciato elettrocardiografico al dossier sanitario personale dell’utente, nella SmartTelemedicine Platform HTN.

“Esigenze di primaria importanza che hanno spinto il Bim a sostenere con convinzione il Progetto fin dall’inizio e a rilanciarlo oggi, in difesa della popolazione montana, molto anziana
e particolarmente fragile soprattutto dopo gli eventi sismici, che va dunque sostenuta e difesa. Il servizio di Telecardiologia in questi anni si è dimostrato molto efficace sia in situazioni di
emergenza sia in ambito diagnostico, confermandosi un innovativo modello di gestione clinica per molte patologie croniche, come il diabete, l’ipertensione, la cardiopatia ischemica e
lo scompenso cardiaco”, spiega il presidente del Bim Luigi Contisciani.

I sette apparecchi di telesoccorso consegnati saranno collocati presso le seguenti strutture:

  1. Struttura Assieme ad Arquata del Tronto per i MMG Paolini e Leoni
  2. Ambulatorio dei MMG Magi e Natalini ad Acquasanta
  3. Medicina di Gruppo di Roccafluvione (ne usufruiranno anche gli assistiti dei comuni di Montegallo e Palmiano) per i MMG Mariano, Di Fabio e Orsini
  4. Ambulatorio medico infermieristico di Venarotta per i MMG Paolini e Mariano
  5. Poliambulatorio di Comunanza (ne usufruiranno anche gli assistiti dei comuni di Force, Rotella e Montemonaco) per i MMG Maddalena, Vallesi, Liberati, Gaspari e Pucci
  6. Ambulatorio medico di Maltignano per dr. Stramenga
  7. Ambulatorio di Castignano del dr. Acciarini Marco.

Un corso di perfezionamento sul Turismo sostenibile

Un corso di perfezionamento sul “Turismo sostenibile per la montagna” coordinato dalle Università degli Studi di Milano e degli Studi del Piemonte Orientale e patrocinato dalla Federbim.

Il corso mira a fornire gli strumenti di base utili per sviluppare e potenziare il business nel settore turistico montano e si rivolge in particolare ai giovani imprenditori, agli stakeholder e alle istituzioni che operano nella Macroregione alpina nell’ambito turistico.

Il corso si propone di esplorare, analizzare e condividere l’evoluzione, i modelli e gli esempi disponibili nell’ambito economico, socio-culturale e naturale collegati al settore a livello internazionale (7 Paesi e 48 Regioni dell’area EUSALP). Si prefigge inoltre di portare in primo piano le potenzialità abilitate dall’uso delle nuove tecnologie, degli strumenti informatici e telematici per la promozione, l’organizzazione e la promozione delle attività turistiche.

Il corso mira a creare le condizioni per possibili sbocchi occupazionali e professionali in tutta la Macroregione Alpina, sarà integralmente erogato in lingua inglese e si rivolge a: tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate; organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali; organizzatori di convegni e ricevimenti; animatori turistici e professioni assimilate; agenti di viaggio; agenzie turistiche; guide e accompagnatori naturalistici, esperienziali, culturali e sportivi; guide turistiche; pubbliche amministrazioni.

Tutte le info direttamente a questo link.

Scarica qui la brochure del corso.

ReStartApp, l’incubatore delle startup dell’Appennino

Diffondere una vera e propria cultura dello sviluppo dei territori montani e offrire un sostegno concreto alle giovani imprese, realizzare e rafforzare una nuova “economia della montagna
italiana”, stimolare sinergie e scambio di buone pratiche tra Alpi e Appennini, puntare sullo sviluppo delle eccellenze territoriali valorizzando al contempo l’unità identitaria del “made in Italy” che accomuna le varie attività produttive locali, offrire sempre maggiore impulso ai green jobs: sono questi gli scopi principali di ReStartApp. Con questi obiettivi, l’edizione 2017 si pone in continuità strategica con l’esperienza dei Campus 2014 e 2015 in Appennino (Grondona, AL e Portico di Romagna, FC) e di ReStartAlp 2016 in territorio alpino (Premia, VCO), confermando l’impegno della Fondazione Edoardo Garrone nel valorizzare l’economia delle terre alte attraverso le progettualità dei giovani.

Gli obiettivi: favorire la nascita di nuove imprese nell’Appennino

Obiettivo principale del Campus è favorire la nascita e lo sviluppo di idee di impresa e start up che abbiano come oggetto la valorizzazione, la promozione, lo sviluppo, la tutela o lo sfruttamento produttivo e sostenibile del territorio appenninico e delle sue risorse.

Destinatari: 15 giovani aspiranti imprenditori sul territorio appenninico

Possono partecipare gratuitamente 15 giovani di età inferiore ai 35 anni, in possesso di idee d’impresa e start up innovative e sostenibili nelle filiere tipiche del territorio appenninico, in particolare: agricoltura, gestione forestale, allevamento e agroalimentare, turismo, artigianato e cultura. I candidati saranno selezionati attraverso una Call for ideassulla base della sostenibilità delle idee d’impresa e dell’effettivo contributo che possono fornire al rilancio e alla valorizzazione del territorio appenninico.

Un percorso formativo d’eccellenza per concretizzare idee e avviare imprese

Il Campus residenziale, della durata di 10 settimane, avrà luogo a Sansepolcro (AR), nella Valtiberina toscana, dal 6 marzo al 26 maggio 2017 (con una pausa intermedia dal 14 aprile al 2 maggio). Il programma prevede attività di didattica, laboratorio di creazione e sviluppo d’impresa, mentorship, testimonianze e casi di successo, visita a realtà produttive e filiere virtuose e un viaggio – studio presso destinazioni montane distintesi e affermatesi nel panorama nazionale e internazionale grazie a iniziative e progetti di rilancio economico, ambientale e sociale. La formula residenziale offre ai partecipanti un’esperienza di socialità e di confronto con il territorio e la comunità locale. Un team qualificato di docenti, esperti e professionisti, accompagnerà i partecipanti nelle diverse attività formative, affiancandoli nell’approfondimento e sviluppo dei propri progetti imprenditoriali. Al termine del Campus, è prevista inoltre una fase di consulenza a distanza finalizzata alla stesura definitiva dei Business Plan.

Per incentivare la realizzazione dei tre migliori progetti, selezionati da un Giuria appositamente costituita, la Fondazione Edoardo Garrone metterà inoltre a disposizione premi
per un valore complessivo di 60.000 euro. Grazie al contributo dei partner, sono previsti inoltre ulteriori incentivi per la realizzazione delle idee d’impresa. In un’ottica di accelerazione d’impresa, per favorire la nascita e l’avvio delle attività imprenditoriali, ai progetti ritenuti particolarmente meritevoli sarà dedicato un servizio di consulenza gratuito post Campus per un anno, con riferimento agli ambiti: economia e finanza d’impresa, strategia e organizzazione aziendale, fiscalità e tributi, fundraising e partecipazione a bandi, marketing e strategia commerciale e di comunicazione.

Come si partecipa

La “Call for ideas” di ReStartApp® è disponibile online sul sito www.restartapp.it.  Scadenza per la presentazione delle candidature: 11 gennaio 2017 ore 13

Contatti: Fondazione Edoardo Garrone – Tel 010/8681530 – e‐mail: info@restartapp.it

volantino

Documenti Allegati

Aperte le iscrizioni al Corso di Laurea in Tutela del Territorio Montano

Si comunica che dal 15 luglio al 26 agosto 2016 è possibile iscriversi al test di ammissione del Corso di Laurea in Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano.
Il numero di posti disponibili per l’iscrizione al primo anno di corso è fissato in 75. Il test verrà effettuato il 5 settembre 2016 alle ore 9.00 presso i Settori Didattici di Città Studi MILANO. La prova consiste in un test a risposta multipla volto a verificare le conoscenze e le capacità nei seguenti ambiti:  Matematica, Biologia, Chimica, Fisica, Comprensione logica e interpretazione di un testo.

Per tutti i dettagli sull’iscrizione potete consultare il Bando Valorizzazione e tutela dell’ambiente e del territorio montano 2016-2017Per maggiori informazioni sul Corso di Laurea di Edolo vi invitiamo a consultare la pagina dedicata sul Portale Unimont.

La segreteria Didattica di Edolo rimane a disposizione per chiarimenti e informazioni. Ricordiamo, inoltre, che è possibile visitare la sede di Edolo previo contatto telefonico o tramite posta elettronica tel. 0364 71324 – corso.edolo@unimi.it

cotuge

Cotuge, ecco il bando

C’è tempo fino a lunedì 21 dicembre 2015 alle ore 15 per partecipare al bando di affidamento in concessione degli impianti sciistici della stazione di Monte Piselli nei Comuni di Valle Castellana e Civitella del Tronto. Il 21 dicembre, infatti, presso la Sede consortile (Corso Mazzini 224 – piano primo – Ascoli Piceno) avrà luogo la gara a procedura aperta.

LA GARA –  Il contributo massimo posto a base di gara, che il Consorzio concede all’aggiudicatario per favorirlo nella gestione degli impianti, è pari ad € 11.000,00 (undicimila).
Tale contributo, soggetto a ribasso, verrà concesso nella misura richiesta dalla concorrente in sede di gara. Il concorrente dovrà tener conto di ogni costo connesso o derivante dalla gestione delle
strutture affidate in concessione, ivi compresi gli oneri per la sicurezza. Il valore presunto della concessione relativo all’intera durata è stimato in € 120.000,00 (centoventimila). Detto valore è stato calcolato tenuto conto del contributo massimo che il Consorzio concede e della media degli incassi nel decennio 2001/2011 della gestione direttamente da parte del CO.TU.GE. L’affidamento della concessione decorre dal verbale di consegna della struttura e verrà a scadere il 30-06-2016. L’affidamento in gestione potrà essere rinnovato per la successiva stagione invernale 2016/2017 a insindacabile giudizio dell’assemblea del Co.Tu.Ge. La consegna è subordinata al rilascio, da parte dell’U.S.T.I.F. competente, del nulla osta all’apertura per la stagione invernale in oggetto.

I CRITERI –  Il servizio verrà affidato mediante gara a procedura aperta da esperirsi con l’osservanza delle norme previste dal D. Lgs. n. 163/06 e s.m.i., con aggiudicazione ai sensi dell’art. 83
(criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa) sulla base degli elementi di valutazione appresso elencati, con a fianco indicati i punteggi massimi attribuibili e tenuto conto di quanto di seguito specificato:

  • Offerta economica Punti 40 su 100;
  • Qualità del Servizio Punti 60 su 100.

Sul sito del Bim Tronto è possibile scaricare il bando di gara, il capitolato di gestione impianti e il modulo per iscriversi alla procedura di gara.

Per scaricare il bando cliccare qui.

dare valore appennino convegno

Dare valore all’Appennino

«Dare valore all’Appennino» è il titolo di un convegno che si svolgerà il 6 novembre nell’Auditorium del Parco del Castello dell’Aquila. L’evento è promosso da Federbim, con il patrocinio di Fondazione Montagne Italia, dell’Intergruppo parlamentare per lo sviluppo della montagna e del Comune dell’Aquila. Dopo l’introduzione di Carlo Personeni, presidente Federbim, sono previsti interventi dei deputati Enrico Borghi e Tommaso Ginoble e del senatore Andrea Olivero.

I TEMI DEL CONVEGNO – Nel convegno si approfondirà innanzitutto il contesto, trattando diversi temi: “Le geografie del cambiamento”, “I Sistemi Locali e i Comuni Montani” e i “I Sistemi locali Montani”. Quindi si affronteranno “I caratteri dei sistemi locali montani”, attraverso tre filoni: “Lo sviluppo locale nelle aree montane del Centro Nord”, “Lo sviluppo locale nelle aree montane del Sud” e “Le candidature progettuali”. Infine si procederà per i temi e gli indicatori: la Governance (Unione di Comuni e Banda Larga),  il Welfare (i servizi), l’Agricoltura (le Coltivazioni biologiche e la Multifunzionalità), la Manutenzione (SIC e ZPS e Parchi), il Turismo (Posti letto agrituristici e B&B e le Città, le Biomasse forestali, l’Eolico e il Fotovoltaico).