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Primo weekend di MArCHESTORIE tra i massi erratici di Meschia

Dal 3 al 5 settembre nel borgo di Meschia prende il via “Su queste pietre”, il progetto che mette insieme Castel Trosino, frazione di Ascoli Piceno, e i comuni di Acquasanta Terme e Roccafluvione con il coordinamento e il co-partenariato del BIM Tronto. Il festival sarà una delle iniziative di punta del cartellone “MArCHESTORIE” presentato dalla Regione Marche.
 
Il piccolo borgo montano cinquecentesco immerso nei castagneti sarà lo scenario perfetto per lo spettacolo “Voci dal borgo di pietra. Azione sonora in forma di rito” a cura di Antonella Talamonti e APS Vivo, un viaggio itinerante alla scoperta dei luoghi principali della vita di comunità, le piazze, le chiese e le case, guidato dal canto e dalla parola musicale. L’azione sonora è concepita come un rito collettivo in cui gli spettatori vengono invitati a prendere parte ad una processione laica che percorre il paese, sulle orme dei tanti che l’hanno vissuto, seguendo un percorso percettivo determinato dal suono. Gli spettacoli sono in programma venerdì, sabato e domenica (3,4 e 5 settembre) alle ore 17 e alle 19; si potrà raggiungere il borgo di Meschia con il servizio navetta gratuito dal parcheggio del cimitero di Roccafluvione alle ore 16,15 e alle ore 18,15.
 
“Grazie al partenariato con il BIM Tronto e Mete Picene, anche MArCHESTORIE sposa la filosofia di rigenerazione e valorizzazione dei borghi del Piceno – spiega il presidente Luigi Contisciani – con un’attenzione particolare alle esperienze inclusive nell’ottica di un’accoglienza e una riscoperta dei nostri luoghi cucita su misura di ogni esigenza, anche quella più speciale”. Per questo, agli spettacoli si aggiungono anche le passeggiate naturalistiche inclusive e i laboratori per bambini a cura di Comete Impresa Sociale. In particolare, sabato 4 Settembre alle ore 10 appuntamento con la passeggiata inclusiva “Sulle tracce dei Briganti” e domenica alle ore 16 con il laboratorio / spettacolo per bambini “Il Bosco Incantato” presso il bosco dei massi erratici alle porte del borgo vecchio.
 
Per spettacoli, passeggiata e laboratorio a Meschia di Roccafluvione è obbligatoria la prenotazione via mail all’indirizzo davidecannella@hotmail.it o contattando il numero +39 3469632669.
 
MArCHESTORIE prosegue anche il weekend successivo con due appuntamenti da non perdere: dal 9 all’11 settembre lo spettacolo itinerante “Tra pietra e acqua. Fluide immersioni sensoriali” tra i borghi dell’acquasantano di Santa Maria (9 settembre), Cagnano (10 settembre e Ponte d’Arli (11 settembre) e dal 10 al 12 settembre con “La Leggenda di San Giorgio e il Drago” della Compagnia dei Folli a Castel Trosino.
 
Il progetto – che mette in rete Comune di Ascoli Piceno, Acquasanta Terme e Roccafluvione – è sostenuto da Regione Marche, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con AMAT e Fondazione Marche Cultura, con il coordinamento e co-finanziamento del BIM Tronto e la collaborazione di molteplici realtà del territorio, tra cui Mete Picene e Comete Impresa Sociale per la programmazione delle attività esperienziali inclusive. Il progetto vale 49mila euro, di cui 24mila finanziati dalla Regione Marche e 25mila dal Bim Tronto.
copertina anziani sisma

Gli anziani nelle terre del sisma. Un incontro pubblico ad Ascoli Piceno.

Il BIM Tronto d’intesa con l’associazione Amici del Geriatrico Inrca,  il Comune di Amandola e la Cna Pensionati Marche, ha voluto promuovere un incontro con i Sindaci, i medici di famiglia e i cittadini dei Comuni  colpiti dal terremoto. L’evento è in programma sabato 17 giugno dalle ore 9,30 alla Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno.

Sarà quella la sede per individuare strumenti e percorsi per assistere la popolazione anziana con servizi sociali, sanitari e con interventi finalizzati a migliorare la loro vita di relazione, sconvolta dal sisma. L’obiettivo è quello di presentare una organica proposta per l’assistenza a favore degli anziani e interventi a sostegno delle attività locali.

Hanno perso i punti di riferimento di una vita e non trovano più nei servizi sociali e sanitari le risposte ai loro bisogni. Il sisma che alcuni mesi fa ha colpito il Sud delle Marche, non ha provocato solo macerie e danni materiali. Ha travolto anche certezze consolidate dei residenti, mettendo a rischio un intero sistema sociale e territoriale. Gli anziani sono le prime vittime, la fascia più debole della popolazione.

Gli over 65 nei Comuni del cratere sono 81.566 di cui 28.387 hanno superato gli 80 anni. Una ricerca degli Amici del Geriatrico Inrca, fotografa la difficile situazione della terza età nei tenitori colpiti dal sisma. Un territorio dove servono servizi sanitari ma anche una rete di servizi sociali e di relazioni per gli anziani senza più radici, certezze e abitudini travolte dal terremoto.

Il programma dell’incontro

I lavori si apriranno con i saluti istituzionali di Guido Castelli, Sindaco di Ascoli Piceno, Luigi Contisciani, Presidente Bim Tronto e Adolfo Marinangeli, Sindaco di Amandola. Quindi interverrà Aldo Tesei, presidente dell’Associazione Amici del Geriatrico Inrca sul tema Comunicazione introduttiva: il valore dell’ascolto. 

Seguiranno gli interventi: Fabrizia Lattanzio, direttrice scientifica Inrca, su “La ricerca e il territorio”, Gianni Genga direttore generale Inrca su “L’Inrca e l’anziano: quali prospettive?”, Lucia Di Furia, caposervizio sanità Regione Marche su “Potenziare il modello marchigiano”, Italo Paolini (Medico di Famiglia) su “Anziani e medici di famiglia”, – Giuseppe Rivetti Università di Macerata, “Territorio e sviluppo economico”.